Ottobre 12, 2021
Compagnie low cost e risarcimento dei danni
Purtroppo, non di rado, chi viaggia in aereo può avere qualche “brutta sorpresa” da parte delle compagnie aeree, soprattutto nei casi (sempre più frequenti) di compagnie LOW COST.

Capita, infatti, che i passeggeri siano lasciati a terra senza supporto alcuno o che vedano il proprio volo ritardare di ore ed ore.
Cosa fare in questi casi per ottenere un rimborso o un risarcimento del danno?
In Europa, per far valere tali diritti, ci si può avvalere del procedimento per le cause di modesta entità, applicabile dal 1 gennaio 2009 e disciplinato dal REG. n. CEE 861/2007.
Tale procedimento (snello e veloce) permette di risolvere i contrasti transfrontalieri sia tra consumatori e imprese che tra cittadini in cui almeno una delle parti abbia domicilio o residenza in uno stato europeo e l’importo della controversia non superi gli € 2.000,00.
Il regolamento non si applica alla Danimarca, paese che non ha aderito alla procedura.
Dal campo di applicazione del regolamento sono escluse: la materia fiscale, doganale, amministrativa e responsabilità dello Stato.
Mediamente si giunge ad ottenere una sentenza in circa 3 mesi.
Il procedimento, tranne ipotesi particolari, si svolge tutto per iscritto senza alcuna udienza e, in caso di richiesta, può svolgersi in video e tele-conferenza.
La sentenza è immediatamente esecutiva (senza necessità di una dichiarazione di esecutività) e si applica immediatamente presso il paese europeo della controparte straniera.
In caso di impugnazione della sentenza, si devono seguire le regole procedimentali dell’ordinamento del paese in cui ha sede il Giudice (nel nostro caso l’Italia).
Pur non essendo strettamente necessaria l’assistenza di un legale, la medesima è quantomai consigliata proprio in vista dell’ottenimento del giusto risarcimento.

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